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Spirali

by Walter Lupi

supported by
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Wazhazhe 05:39
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Living March 05:23
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Space Port 03:52
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Smoky Hill 05:35
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Spirali 04:32
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Fragile 04:17

about

"Spirali rappresenta per me un momento di riflessione e di riorientamento. Volevo stare fermo e vedere cosa sarebbe emerso dal vuoto della solitudine con la sensazione di andare da solo nel deserto e scoprire un mondo sottile e al tempo ricco di esperienze. Le semplici verità come queste, esposte nel tempo, a volte forse cupe e minacciose ma sempre gratificanti.

Ci muoviamo in spirali, spesso ritornando a tali momenti di riflessione, ma si spera a un livello più alto con maggiore consapevolezza e comprensione. Si può trovare questo principio nella natura, in noi stessi e nella musica di questo album, che considero la vetta più alta raggiunta nel mio cammino di compositore, e che è ciò che aiuta ad evolvere verso piani di consapevolezza più alti.

In questo periodo storico ho sperimentato, dal vivo, l'uso del "sequencer combinato con il "guitar-synth" utilizzando un campionatore "Lexicon" per sovrapporre ritmiche, armonie e temi. Molti dei suoni percussivi provengono dalla cassa della mia chitarra e, aggiungendo suoni midi per dare al suono naturale dello strumento più struttura e profondità, si sono fusi a quelli di musicisti meravigliosi provenienti da aree musicali diverse, tra cui lo stesso Mauro Pagani al violino e al flauto che hanno aggiunto dimensioni sonore dando alla musica una ricchezza e una ulteriore apertura e struttura, completando quello che potevo "sentire" solo io durante le mie esecuzioni dal vivo. A loro va tutta la mia gratitudine!

Un'esperienza artistica questa, resa possibile dalla generosità e dall'intuizione e sensibilità artistica del produttore artistico ed esecutivo di "Spirali, Mauro Pagani che con la sua presenza, durante le sessioni di registrazioni, ha influenzato e ispirato le mie scelte nell'arrangiare e terminare questi brani in studio.

credits

released January 25, 2024

Un disco di ispirazione world music prodotto dal musicista compositore, produttore e arrangiatore Mauro Pagani (1998). Si caratterizza per l'utilizzo di nuove tecnologie applicate alla chitarra acustica quali “Guitar Synth” e “Loop Machine” e dalla partecipazione di numerosi ospiti e da una originale rivisitazione in stile afro-music del brano “Fragile” di Sting.

Ascoltare guardando le magnifiche immagini degli "Universi minimi" dell'amico fotografo Adriano Mascherin: youtu.be/rGagZbta87k?feature=shared

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about

Walter Lupi Milan, Italy

Raffinato chitarrista di provenienza classica. Si distingue per la forte impronta lirica, un’abilità esecutiva e scenica accattivanti e una tecnica pulita e rigorosa. Compare in programmi di festival e rassegne assieme ad artisti del calibro di John Rembourn, Alex De Grassi, Roland Dyens, Birèli Lagrène, Dominic Miller, Stanley Giordan, Tommy Emmanuel e molti altri. ... more

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